L’altro giorno, in preda alla noia, con mia sorella abbiamo deciso di guardare Fallen.
A fine film, interdette, ci siamo chieste: “perché? perché lo abbiamo visto? Non era meglio una puntata dei Teletubbies?”

Fallen è un film del 2016 diretto da Scott Hicks, tratto dall’omonimo romanzo scritto da Lauren Kate. La saga a cui si ispira è una tetralogia composta dai seguenti titoli: Fallen, Torment, Passion e Fallen in Love. Ai tempi suoi ha riscosso un discreto successo. Era il periodo di Twilight, dove abbiamo assistito inermi a un’invasione di vampiri e licantropi. Lauren Kate aveva saputo sfruttare il momento: la battaglia fra angeli e demoni rappresentava qualcosa di nuovo e diverso (finalmente).

La saga di certo non è un cimelio della letteratura, e quando ho scritto la recensione dei libri sono anche stata abbastanza cattiva, mettendo in evidenza quelli che per me rappresentavano dei difetti. Però si districa bene nel grande calderone dei fantasy romance, young adult o quello che è (Mi perdo nell’infinito mondo dei sottogeneri letterari… perdonatemi!).

Le recensioni dei libri le trovate qui .

Qui invece quella di Unforgiven, libro che racconta la storia di Cam.

Trama Film

FALLEN ha per protagonista Lucinda “Luce” Price, una diciassettenne molto determinata che apparentemente sembra vivere una vita normale, fino a quando non viene accusata di un crimine che non ha commesso. Spedita al rigido riformatorio Sword & Cross, Luce si trova a essere corteggiata da due ragazzi, ai quali si sente inspiegabilmente legata. Sola e perseguitata da strane visioni, Luce inizia a svelare dei segreti legati al suo passato e scopre che i due giovani sono angeli caduti che si contendono il suo amore da secoli. Luce dovrà far chiarezza nei suoi sentimenti e scegliere da che parte schierarsi in un’epica battaglia tra Bene e Male per difendere il suo vero amore.

Recensione Veloce

Il film di Fallen arriva nel 2016, sette anni dopo l’uscita dell’omonimo libro e in netto ritardo con l’ondata che ha visto vittoriosi titoli simili. Guardarlo oggi è come vedere un film vintage che ricorda (in malo modo, perché è fatto male) i bei tempi che furono. Il mercato dei teen movie, si sa, cambia velocemente e non approfittare subito del momento può deciderne le sorti.

La storia è grosso modo quella raccontata nel libro, ovviamente mancano scene e situazioni, ma non si discosta di molto. I problemi sono tanti, a partire dalla pessima interpretazione dei personaggi, che mancano di mordente e carisma; a degli effetti speciali degni di un b movie di scarsissima lega. Giusto per raccontarvene una: Luce e Cam vanno a una festa in moto, il viaggio di andata e ritorno è un qualcosa di surreale. Se avessi fatto la scena con un telone verde a casa mia, sarebbe venuta meglio. Ve la propongo di seguito:

La storia viene raccontata frettolosamente, non ci sono approfondimenti, e manca del tutto la coltre dark creata dalle dettagliate descrizioni di Lauren Kate.

Chi non ha letto il libro, avrà non poche difficoltà a seguire gli avvenimenti e a capire il perché di determinati atteggiamenti. Il finale si può riassumere con un grandissimo “boh“, poiché il film viene troncato di netto, in maniera brutale. Sembra quasi che il regista, consapevole dell’obbrobrio creato, abbia abbandonato di improvviso tutto.

Io non credo, e spero, che qualcuno si cimenterà mai nel riadattamento del secondo volume, anche perché Fallen è uno dei film più brutti che abbia mai visto.

Per me, pollice verso!

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